Si può studiare e far studiare la storia senza capire e senza far capire nulla a chi è costretta a studiarla secondo un'interpretazione determinata al posto di un'altra possibile. Ogni Scolaro delle scuole dell'obbligo credo in qualsiasi paese d'Europa ha certamente appreso qualcosa sulla Santa Alleanza che dal 1815 aveva istituito una sorta di alleanza europea, sia pure con precisi intenti di conservazione dello status quo e in un'ottica antiroluzionaria. Capita meno spesso di pensare alla famosa Dottrina Monroe del 1823 come ad una risposta americana ad ogni ipotesi di unificazione politica europea con tutto l'enorme peso geopolitico che già allora poteva comportare. Di questa associazione di idee devo ringraziare Carl Schmitt che così scriveva nel 1928:
«Il destino della Santa Alleanza, dell'unico sistema generale europeo degli ultimi secoli, mostra meglio di ogni costruzione quali difficoltà politiche si oppongono ad un'unificazione europea. Infatti, non appena si affacciò un simile sistema europeo, subito apparve dall'altro lato anche il controraggruppamento. La dottrina Monroe proclamata nell'anno 1823 dagli Stati Uniti (con l'approvazione dell'Inghilterra) si rivolgeva proprio contro questa Santa Alleanza e contrapponeva al tentativo di una federazione europea il continente americano unitario, prima ancora che questo continente fosse completamente colonizzato e popolato. Un'unificazione politica dell'Europa sarebbe dal punto di vista della politica mondiale un evento inaudito».
Dire storia significa dire interpretazione dei fatti. Il controllo sull'educazione e sul pensiero si esercita attraverso il controllo sull'interpretazione dei fatti o dei principi morali ovvero dell'idea stessa di Verità: da qui l'alleanza di trono e altare, di Chiesa e Stato, da qui l'odierna l'ostilità in Italia contro il cosiddetto laicismo ed in Europa contro il cosiddetto revisionismo storico. Da qui anche il livore verso un pensatore come Carl Schmitt che costringe a vedere nei nei termini brutale l'odierna miseria politica dell'Europa e la sudditanza verso gli USA che hanno costruito il loro impero nel corso dell'Ottocento in opposizione all'Europa (dottrina Monroe), sono intervenuti nella prima guerra mondiale dando un primo colpo di grazia al sistema degli stati europei tenuti sotto controllo attraverso la Società delle Nazioni, hanno quindi dato il colpo di grazia finale all'Europa con la seconda guerra mondiale e per tenere in scacco il mondo intero hanno dato vita all'ONU, che da un punto di vista concettuale non è cosa diversa dalla Società delle Nazioni, da Carl Schmitt analizzata nella sua natura e negli scopi reali già durante gli anni venti del secolo appena trascorso.
lunedì, aprile 24, 2006
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